Ø la buona cucina ed il cibo buono e genuino di campagna, per sostenere e valorizzare, l’agricoltura che rispetta l’uomo e la terra.
Ø la particolare attenzione ai bambini ed al loro mondo di esperienze affinchè non si perdano le radici culturali che hanno costituito la parte intelligente della nostra società e contribuire alla formazione di individui capaci di accettare le “differenze”, base prima della libertà di pensiero.
Ø la possibilità di praticare nuove (o antiche) forme di economia che diano maggiore valore alle persone ed alle relazioni sociali piuttosto che al portafogli, come base per la dignità umana.
Ø la possibilità di vivere un bel posto di natura, grande, in forma di relax o come parte attiva per la diffusione delle conoscenze tradizionali e dei sistemi agricoli eco-compatibili.
Ø un luogo dove sostenere, diffondere e vivere le buone pratiche del rispetto dell’uomo e dell’ambiente come quelle del consumo consapevole, del baratto, dei gruppi d’acquisto, della banca del tempo, del riciclare, dell’agricoltura biologica, della rete tra produttori per il km0 …